Il Museo si trova al Passo del Ghisallo, uno dei luoghi più noti per i ciclisti di tutte le età e categorie dove sorge il Santuario della Madonna del Ghisallo, proclamata protettrice dei Ciclisti nel 1949 da Papa Pio XII. Fortemente voluto dal campione Fiorenzo Magni, è stato progettato con l’intento di raccogliere, conservare e raccontare le gesta dei grandi protagonisti di questo sport che hanno fatto la storia del Ciclismo.
Il Museo vanta una collezione di oltre 800 pezzi, tra cui la bicicletta del record dell’ora di Fausto Coppi ottenuto al Velodromo Vigorelli nel 1942. I beni sono esposti a rotazione secondo alcune sezioni permanenti fra cui: “La teca dei Cimeli”, che raggruppa oggetti dotati di un particolare valore simbolico ed affettivo; il padiglione dedicato all’Uomo e il suo mezzo; la “Grande Enciclopedia del Ciclismo”; “Ciak e campioni”, sezione di audiovisivi ricca di documentari e cortometraggi sul ciclismo storico e contemporaneo; “La Rosa”, la più grande raccolta di maglie rosa al mondo.
Il Museo propone attività didattiche con laboratori, organizza serate musicali a tema. È inoltre dotato di una biblioteca che raccoglie e ordina i più importanti periodici e volumi sul Ciclismo.
Ciclismo
Via Gino Bartali, 4
22030 Magreglio (CO)
Fino al 2 Novembre
Mar-Dom 9:30-17:30
TEL 031.965885
info@museodelghisallo.it
www.museodelghisallo.it
S.S.36 ( superstrada Milano-Lecco )
direzione Lecco, uscita Suello-Cesana B.za.
Seguire per Erba-Como. Al semaforo di Pusiano, svoltare a destra per Longone-Canzo-Bellagio.
S.S.342 (Lecco-Bergamo ) fino a Tavernerio.
Seguire la S.P.639 in direzione Erba.
Al semaforo dopo Albavilla,svoltare a sinistra procedendo per Canzo-Asso-Bellagio
Asso è il capolinea della tratta Milano-Seveso-Asso delle Ferrovie Nord Milano (F.N.M.) con partenza da Milano-Cadorna. Segue collegamento in pullman.