Borgo del Maglio di Ome

Il Maglio Averoldi è parte integrante del polo museale il Borgo del Maglio, un’area dalle forti valenze culturali, che offre al visitatore l’incanto di scoprire un’antica fucina del XV sec. e una pregevole raccolta museale custodita nella Casa Museo Pietro Malossi.

Animato dalla forza idraulica della roggia Molinaria e dalla passione del fabbro Andrea Averoldi detto “Maér”, l’opificio è rimasto attivo fino al 1984 producendo attrezzi agricoli. Dopo un attento intervento di restauro da parte dell’Amministrazione Comunale, la fucina è stata riaperta nel 2000.

Oltre ai tradizionali percorsi guidati e ai laboratori didattici, è possibile richiedere l’attivazione completa della fucina con la possibilità di assistere alle operazioni tradizionali della forgiatura all’incudine, con la trasformazione dell’acciaio damasco in preziose lame da collezione.

Il Borgo del Maglio fa parte dell’itinerario museale La Via del Ferro e delle Miniere della Valle Trompia, un percorso per scoprire gli antichi opifici e le miniere che hanno reso possibile l’estrazione e la lavorazione del ferro.

Mestieri

Borgo del Maglio di Ome, Museo il Maglio Averoldi


Via Maglio, 51
25050 Ome (BS)


Marzo - Ottobre - Novembre:
sab 10:00-12:00
dom e festivi 15:00-17:00
Aprile-Settembre:
sab-dom e festivi 10:00-12:00 / 15:00-18:00
Dicembre - Gennaio - Febbraio:
Chiuso
Aperture festivo:
Pasquetta, 25/04, 1/05, 2/06, 15/08 Chiusure festive:
Domenica di Pasqua e Ognisanti


TEL CUP: 030.8337495 030.2809556;
cup@cm.valletrompia.it
cultura.valletrompia.it/musei
www.comune.ome.bs.it

COME RAGGIUNGERCI


Uscita casello autostradale di Ospitaletto, direzione Concesio-Val Trompia. Dopo circa 5 Km, l'uscita Rodengo-Ome e seguire le indicazioni per Ome. Giunti ad Ome proseguire per il Borgo del maglio di Ome. Durata 15’

stazione di Brescia. Pullman Ome-Monticelli Brusati autolinea SIA (la stazione è a 100 m). Durata 40’ circa

Un progetto di:

Rete Musei Tecnico Scientifici Lombardia

Con il contributo di:

Regione Lombardia

Realizzato da:

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia